La Santissima Trinità di Vallepietra
Il santuario della Santissima, posto sul Monte Autore, presso Vallepietra, è meta di due grandi pellegrinaggi, inseriti in un ciclo cultuale che si estende da maggio a ottobre. La festa prinicipale si tiene nei giorni a ridosso della celebrazione della Trinità (festa mobile che cade la seconda domenica di Pentecoste), l’altra per Sant’Anna (il 26 luglio). Durante queste ricorrenze un gran numero di pellegrini – generalmente organizzati in compagnie – si muove da una vasta area dell’Italia centrale per far visita al luogo di culto.
I pellegrini, tra cui quelli provenienti dalla Valle dell’Aniene, giungono a Vallepietra dopo decine di chilometri di cammino, testimoniando una devozione estremamente viva che ha il suo fulcro nella venerazione dell’immagine murale presente nel santuario-grotta; i devoti e le compagnie mettono in atto numerosi comportamenti rituali non sempre inseribili nell’ufficialità degli esercizi religiosi (ad esempio cerimonie di comparatico, atteggiamenti “dendroforici”, lancio di sassi nei ruscelli e ai piedi delle croci, pratiche penitenziali).
La musica e il canto rivestono un valore centrale. I pellegrini, spesso accompagnati da strumenti o piccole bande musicali, cantano inni alla Santissima Trinità e a Sant’Anna e l’eco delle loro voci risuona nell’ambiente circostante, creando un “paesaggio sonoro” altamente suggestivo. Il pellegrinaggio si chiude con la rappresentazione integralmente cantata de Il Pianto delle Zitelle.
